Il centrosinistra scende in campo
Franco Isman
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E' partito il cambiamento, ha avuto inizio un nuovo modo di fare politica, una politica che va ben oltre il centrosinistra, aperta a tutti i cittadini, anche a quelli che non hanno mai partecipato attivamente, che devono poter dire la loro e partecipare attivamente alla gestione della cosa pubblica. Una discontinuità storica proprio nel momento in cui anche in sede nazionale i vecchi partiti e i politici di mestiere hanno dovuto fare un passo indietro.
Questa mattina l'annuncio ufficiale della coalizione di centrosinistra fra Partito Democratico, lista civica Città Persone, Federazione delle Sinistre e Sinistra Ecologia e Libertà e della comune decisione di partire con le primarie di coalizione.
Una giornata di festa ha detto Michele Faglia: la coalizione è composta da più realtà, diverse tra di loro, ma con unitarietà di intenti. Davanti allo sfilacciamento di PDL e Lega vogliamo dire ai monzesi che noi viaggeremo uniti, coesi e compatti. Crediamo nella democrazia e con le primarie chiediamo agli elettori di esprimersi nella scelta del candidato. Sarà una competizione fra persone che hanno dato la loro disponibilità e non fra i partiti, aperta anche ai giovani che hanno compiuto 16 anni.
L'obiettivo primario è permettere un cambiamento nella città, presentando un progetto ben definito, ha affermato Marco Sala segretario cittadino del PD; un governo transitorio di liberazione dalle maglie dei cementificatori e dai quei personaggi che hanno anteposto i loro interessi personali a quelli della città, ha ribadito Marco Fraceti in rappresentanza della FdS. Anche a Monza, per la prima volta, le primarie, uno strumento per far rinascere nei giovani la passione per la politica, la bella politica, ha detto il giovanissimo Alessandro Gerosa, portavoce di SEL.
Silvano Appiani, Francesco Beretta, Egidio Longoni, Donatella Paciello, Marco Riboldi, Roberto Scanagatti: questi i candidati espressi dalle diverse componenti della coalizione, e non indichiamo volutamente da quali per rispettare la volontà unitaria espressa. Differente comunque la genesi di queste candidature, in particolare quelle del PD, nate da un confronto, da votazioni fra gli iscritti e dalla rinuncia di alcuni candidati iniziali. Ci sono persone che già si sono cimentate con la pubblica amministrazione ed altre provenienti dall'associazionismo e dalla famosa e fantomatica “società civile”, non tutte quindi espressione di quella ventata di nuovo e di giovane che si sta ricercando.
Ad ogni modo la presentazione di candidature è possibile fino al prossimo mercoledì 23 novembre; i candidati devono solamente aderire ai principi ispiratori della coalizione sottoscrivendo un specie di “carta di identità” della coalizione. Poi, entro il 6 dicembre, dovranno presentare le firme di 150 cittadini che appoggiano la loro candidatura. Dal 9 dicembre al 20 gennaio i candidati si daranno da fare per conquistare l'appoggio dei cittadini alla loro candidatura alle primarie ma, soprattutto, per conquistarne il voto per il centrosinistra alle successive elezioni comunali, qualsiasi dovesse risultare il candidato della coalizione prescelto. Il 22 gennaio primarie di coalizione e poi… si deve vincere !
Franco Isman
PS dopo l'accettazione definitiva dei candidati della coalizione alle primarie, questo giornale sottoporrà a ciascuno di essi un questionario-intervista, uguale per tutti ma con un ampio spazio per dichiarazioni personali, da restituire entro l'Epifania (chi vuole, ovviamente), questionari che saranno pubblicati tutti contemporaneamente subito dopo.
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19 novembre 2011